Deck The Halls

Scopri l'installazione artistica natalizia di Andrea Crespi all'Hotel Savoy, ispirata alle tradizioni italiane del gioco.

Per gli italiani, il gioco è più di un semplice passatempo; è un rituale, una parte integrante della vita quotidiana. Potremmo anche pensare all’Italia stessa come un piacevole parco giochi: dai colorati vigneti baciati dal sole, alle brulicanti piazze fino ad arrivare alle antiche strade che ispirano un approccio sia artistico che rilassato alla vita quotidiana. È una terra dove la creatività fluisce liberamente, dai pennelli dei maestri rinascimentali alla maestria dell’alta moda, fino alla perfezione di una semplice pasta fatta a mano. Questo spirito trova la sua massima espressione durante il Natale, quando famiglia e amici si riuniscono per celebrare la calda e condivisa atmosfera della tradizione.

Durante la stagione festiva, l'Hotel Savoy dà vita a questo spirito italiano di gioco con Deck the Halls, un'installazione immaginativa del rinomato artista italiano Andrea Crespi. Conosciuto per la sua capacità di superare i confini tradizionali e invitare gli spettatori a "guardare oltre il visibile," Crespi trasforma l'atrio dell’hotel in una celebrazione immersiva del patrimonio italiano e della magia natalizia. "Fin da piccolo, mi sono avvicinato all'arte come mezzo per trovare il mio posto nel mondo," riflette Crespi, "e per costruire un ponte tra tradizione e futuro." Con Deck the Halls, riuscirà ad estendere questo ponte a ogni ospite dell'Hotel Savoy, creando momenti di unione e celebrando la famiglia - un valore centrale per Rocco Forte Hotels.

Andrea Crespi and his masterpiece

L'arte del gioco

Al cuore dell'installazione di Crespi si erge un albero di Natale reinterpretato, una scultura imponente composta da carte da gioco, un omaggio giocoso ma profondo alla tradizione italiana del riunirsi per giocare durante le festività. I giochi preferiti, come il Burraco e Scala Quaranta, riuniscono le famiglie attorno al tavolo, dove ogni carta giocata diventa un rituale di connessione e divertimento. "Uno dei miei ricordi preferiti è riunirmi con la famiglia per giocare a carte o a giochi da tavolo dopo pranzo o cena," condivide Crespi. "In quest'opera, volevo ricreare quel momento di gioco, reinterpretando la tradizione e preservando il valore delle connessioni autentiche." Ogni carta dell'installazione porta il tocco stilistico distintivo di Crespi, adornata con design ispirati al Rinascimento che omaggiano l'eredità artistica di Firenze.

Con riferimenti sottili al David di Michelangelo e motivi che celebrano la bellezza storica della città, l'opera di Crespi trasforma un simbolo natalizio familiare in una potente riflessione sul patrimonio culturale italiano. A supportare questa visione c'è Cartamundi, leader globale nella produzione di carte da gioco e sponsor tecnico di Deck the Halls. Con una storia che include Grimaud - un marchio storico di carte da gioco francese. Il loro impegno per la qualità e l’artigianalità ha permesso al concetto artistico di Crespi di fiorire con dettagli unici e raffinati. "Collaborare con Grimaud ha aggiunto un valore immenso," spiega Crespi. "La loro attenzione ai dettagli e la maestria hanno conferito alle carte una qualità unica, arricchendo il progetto." Insieme, Crespi e Grimaud hanno elevato ogni carta da gioco a una miniatura d'arte.

Deck the Hall at Hotel Savoy with Andrea Crespi

Una causa significativa

Oltre al suo fascino visivo, Deck the Halls incarna uno scopo più profondo, abbracciando lo spirito del dono della stagione. Set in edizione limitata delle carte da gioco personalizzate di Crespi saranno donati alle famiglie di Dynamo Camp, un’organizzazione benefica dedicata alla terapia ricreativa per bambini con gravi patologie. Collaborando strettamente con i bambini di Dynamo Camp, Crespi ha creato Il David dei 100, un'opera all'interno dell'installazione che irradia speranza e resilienza. "Coinvolgere i bambini in questo progetto nasce dal desiderio di sostenere e diffondere la loro missione, con la volontà di sensibilizzare sull'importanza del loro lavoro," condivide Crespi. Il David dei 100 sarà esposto all'Hotel Savoy durante l’esposizione di Crespi.

Deck the Halls at Hotel Savoy by Andrea Crespi

Castello di Carte

Entrando nell'Hotel Savoy, situato nella storica Piazza della Repubblica a Firenze, gli ospiti saranno accolti dal Castello di Carte di Crespi - un interessante contrasto con gli eleganti interni dell'hotel. L'installazione trasforma l'atrio in una vivace vetrina ricca di arte, cultura e allegria festiva. "Spero che famiglie e ospiti provino un senso di meraviglia e di appartenenza entrando qui," riflette. "Essere nel presente, condividere, giocare e riscoprire la magia delle festività serve a riportarci a quella bellezza autentica che solo questo periodo dell'anno può donarci."

Deck the Halls distribuisce una mano indimenticabile - un'opportunità per giocare, connettersi e abbracciare la stagione con un tocco di eleganza italiana. Crespi lo descrive come "un invito a riconnettersi con il proprio bambino interiore e riscoprire la capacità di meravigliarsi." Qui, arte e tradizione si fondono, creando momenti che sembrano senza tempo come Firenze stessa.

The Duomo, the Ponte Vecchio, Via de’ Tornabuoni… nowhere has neighbours like Hotel Savoy.

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