A passo di danza nella Suite Nijinsky: stile ed eleganza all'Hotel de Russie

Rocco Forte Hotels

Una vera icona del balletto di inizio Novecento, Vaslav Nijinsky si guadagnò dai parigini l'affettuoso soprannome di le Dieu de la danse, il dio della danza.

Oggi, oltre un secolo dopo il suo debutto sul palcoscenico, l’Hotel de Russie ne celebra il talento e l’arte con una suite a lui ispirata, in cui gli ospiti troveranno eleganza e classe in ogni dettaglio.

La vita di Vaslav Nijinsky

Nato nel 1889, Nijinsky dedicò tutta la sua vita alla danza ed è oggi considerato il più grande ballerino del ventesimo secolo. Dopo aver frequentato la famosa scuola Balletto Imperiale di San Pietroburgo, da cui si diplomò con il grado di coryphée, cominciò da subito ad interpretare ruoli da protagonista, ottenendo un successo molto precoce.

Le sue acrobazie spettacolari, in cui sembrava sfidare la gravità, la sua recitazione drammatica e le sue interpretazioni piene di intensità e pathos, insieme alla sua abilità nel ballare sulle punte, lo resero popolare in tutto il mondo.

Durante la sua carriera, Nijinsky ha ballato a Mosca, Parigi e perfino in America, mettendo in scena spettacoli originali ed audaci. Oltre alle sue esibizioni, creò coreografie per opere di grandi compositori come Debussy e Stravinskij. In particolare, quella che realizzò per "La sagra della primavera" di Stravinskij ottenne un tale successo da diventare un vero classico, al punto che viene ancora oggi rappresentata sul palco a più di un secolo dal suo debutto al Théâtre des Champs-Élysées a Parigi.

Nijinsky a Roma

La Suite Nijinsky, da poco completamente ristrutturata, è un omaggio al talentuoso ballerino, che fu ospite regolare dell’Hotel de Russie. Gli ampi ambienti sono stati finemente arredati dalla designer Olga Polizzi con una combinazione di pezzi d'antiquariato e opere moderne realizzate appositamente per la suite.

Dominati da una palette di colori caldi, come il rosso intenso delle pareti e le sfumature rosate del pavimento in cotto, gli spazi possiedono la stessa eleganza e raffinatezza che contraddistinguevano il grande ballerino. Dalla spaziosa terrazza, gli ospiti potranno godere di affascinanti vedute sui tetti della capitale e sull’incantevole Giardino Segreto dell'hotel.

Splendide opere d’arte del diciannovesimo secolo e del periodo di Valadier, l’architetto del palazzo in cui si trova l’hotel, contribuiscono a creare un’atmosfera ricca di storia e fascino nel cuore di Roma.

La Suite Nijinsky all’Hotel de Russie è il punto di partenza perfetto per esplorare la Città Eterna.


You may also like

Influenze Botaniche: Olga Polizzi ci parla del Design al The Charles Hotel

I fiori del Vecchio Giardino Botanico di Monaco inebriano l'aria della città con il loro profumo. Ai margini di questo polmone verde, si trova il The Charles Hotel. Le sue stanze, recentemente rinnovate, rievocano l'essenza del giardino adiacente. Olga Polizzi, Director of Design dei Rocco Forte Hotels, ci guida alla scoperta dei suoi dettagli più raffinati.

Alla scoperta dell’Europa, oltre le Olimpiadi

Parigi è sempre una buona idea. Tranne, forse, quando diventa sede dei Giochi Olimpici estivi , e si prevede che l’abituale massa di turisti arrivi a sfiorare cifre proibitive. Non si può negare che i Giochi abbiano il loro fascino, ma se farsi largo tra la folla finisce per richiedere sforzi da maratoneta, forse conviene darsi alla staffetta culturale in una di queste incantevoli capitali europee.

Mondi a parte: i più affascinanti teatri lirici in Europa

Mano a mano che il tenue bagliore dei preziosi lampadari si affievolisce, un silenzio assoluto cala sul pubblico, prima che il mondo si riveli in tutta la sua tragicità ed esultanza.

Una serata all’opera ha il potere di regalarci emozioni: commuoverci fino alle lacrime, o farci esultare. Di farci conoscere una città, magari poco nota, da una prospettiva unica.

Un viaggio irrinunciabile, tra la sinfonia e lo splendore dei teatri lirici che in Europa hanno fatto la storia.