Una volta acquisita familiarità con l'aromaterapia e con la produzione, la scelta e le proprietà degli oli essenziali, è il momento di scoprire anche come impiegare gli oli essenziali in casa e come renderli parte delle routine quotidiane. Christine Fessler, direttrice della spa dell’Hotel de Russie, ha stilato un semplice vademecum sull’argomento.
La diffusione degli oli essenziali nell’ambiente
“Dopo aver scelto oli essenziali di ottima qualità, il primo passo per introdurre l'aromaterapia tra le mura domestiche è usare un diffusore. Se siete soddisfatti dell’olio essenziale scelto e dei suoi effetti, potete poi spingervi verso nuovi ambiti di applicazione dell’aromaterapia”, consiglia Christine. “Potreste iniziare con l'olio essenziale di lavanda, di arancia o di tea tree.” Grazie al diffusore, gli oli evaporano e si diffondono nell'ambiente, eliminando qualsiasi odore e contribuendo a migliorare il vostro umore.
Quanto ad accessori per la diffusione, avete l'imbarazzo della scelta tra bruciatori, diffusori a bastoncini, nebulizzatori e tanto altro. Il metodo più semplice consiste nel riscaldare l'olio. Normalmente si usa un bruciatore elettrico o un bruciatore di ceramica con dentro una candela. “Sono accessori facili da usare e permettono di acquisire dimestichezza con le fragranze, ma c'è chi sostiene che scaldare gli oli potrebbe modificarne le proprietà”, continua Christine.
I metodi che non prevedono l'uso del calore, come i diffusori a ultrasuoni e a nebulizzazione, sono più sofisticati. Entrambi questi accessori sono silenziosi, “L'ideale per godere di un sonno indisturbato.” Il diffusore a ultrasuoni offre un ulteriore vantaggio: “funziona anche come umidificatore, evitando che l'aria dell'ambiente diventi troppo secca.” Qualsiasi metodo scegliate, la stanza verrà pervasa da una fragranza gradevole e avvolgente e dovreste accorgervi quasi subito se ci sono effetti positivi.
In bagno
“Per ottenere un effetto calmante, mescolate alcune gocce di olio di lavanda e di olio vettore con un gel doccia naturale, oppure versate nell'acqua della vasca 10-12 gocce di olio essenziale insieme a un cucchiaio di olio vettore”, suggerisce Christine. “E per un effetto ancora più distensivo e nutriente, aggiungete un po' di miele, argilla oppure sale e aceto.” Accompagnate il tutto con una musica rilassante di sottofondo e luci soffuse: il vostro bagno al termine di una giornata particolarmente stressante diventerà un vero toccasana, aiutandovi a migliorare l'umore e donandovi una pelle piacevolmente profumata.
A cosa serve l'olio vettore? L'olio vettore serve a diluire l'olio essenziale, lo fa aderire meglio alla pelle ed evita il possibile insorgere di irritazioni o reazioni da pelle sensibile dovute ad alte concentrazioni di olio essenziale. Prima di aggiungerlo al gel doccia o bagno, assicuratevi che l'olio essenziale sia mescolato con la corretta quantità di olio vettore, come l'olio di jojoba, di cocco, di oliva, di mandorle dolci o di avocado.
Inalazione
Molti conoscono già il metodo dell’inalazione, utilizzato tradizionalmente per la sua efficace azione anticatarrale e per alleviare i problemi respiratori. “L'inalazione è fin dall'antichità uno dei rimedi naturali più semplici ed efficaci”, spiega Christine, “e, per di più, è molto semplice.” Per offrire sollievo all'apparato respiratorio, portate a ebollizione un po' d'acqua, aggiungete alcune gocce di olio essenziale, coprite la testa con un asciugamano e inalate i vapori.” L'olio di eucalipto è il più usato a tal fine, ma anche la menta piperita è efficace per i problemi respiratori, oltre che per la stanchezza. Tuttavia, è importante tenere presente che molti oli essenziali non possono o non devono essere inalati.
Massaggio
“Anche nel massaggio con aromaterapia gli oli entrano a diretto contatto con la pelle, pertanto è importante applicare l'olio vettore e l'olio essenziale nella giusta proporzione”, spiega Christine. “Il massaggio con oli e sostanze aromatiche curative crea un profondo senso di benessere che si riflette anche sui muscoli, sull'umore, sulle emozioni e perfino sulla relazione tra gli organi e lo stato emotivo e psicologico.” Una volta calcolata la giusta proporzione tra olio essenziale e olio vettore, applicateli come un normale olio da massaggi.
Se non volete mescolare gli oli ma volete comunque provare i benefici del massaggio con aromaterapia, scegliete un olio corpo Irene Forte Skincare, che contiene un mix rilassante di oli e aromi, e usatelo a casa. In alternativa, programmate una visita a una delle nostre spa (Christine suggerisce la spa De Russie, naturalmente), dove uno dei nostri terapisti per trattamenti di bellezza sarà felice di accompagnarvi in un'esperienza di benessere a 360 gradi.