Una rivelazione musicale nelle chiese di Roma

Rocco Forte Hotels

Questa primavera, cercate di resistere al magnetismo di San Pietro, la maestosa basilica nel cuore del Vaticano, e scoprite invece la moltitudine di concerti che si terranno sotto le cupole dorate delle chiese meno conosciute di Roma.

Sant'Antonio dei Portoghesi

A 15 minuti a piedi dall'Hotel de Russie e dall'Hotel de la Ville

Passeggiando per le stradine intorno a Piazza Navona e ascoltando attentamente, sentirete il bellissimo suono di un organo che si diffonde da questa piccola chiesa barocca, la casa spirituale della comunità portoghese a Roma. Entrando rimarrete colpiti dalla cupola decorata con dettagli dorati e dalla gentilezza con cui il prete vi inviterà ad entrare per godervi la musica.

Tutti i sabati di marzo 2023, alle 18:30, potrete assistere a recital ricchi di atmosfera messi in scena da attori danesi, tedeschi e svizzeri. Per maggiori informazioni su questi e altri concerti potrete rivolgervi ai nostri concierge.

Chiesa di Sant’Agnese in Agone

A 20 minuti a piedi dall'Hotel de Russie e dall'Hotel de la Ville

Situata vicino l'affascinante Piazza Navona, Sant’Agnese in Agone merita sicuramente di essere visitata per le sue insolite pale d'altare e la magnifica cupola. Diversamente dalla maggior parte degli edifici di culto romani, le pale non sono dipinte, ma sono state realizzate con intagli in marmo. La struttura ariosa della cupola crea l'illusione nei fedeli all’interno che i cieli si siano aperti sopra di loro.

Nei magici spazi di questa chiesa pittoresca, lasciatevi deliziare dalla splendida musica di alcuni dei più famosi compositori europei, tra cui Verdi, Puccini e Rossini.

Chiesa di San Paolo entro le Mura 

15 minuti a piedi dall'Hotel de la Ville e 25 minuti a piedi dall'Hotel de Russie

Con i suoi mattoni rossi e bianchi e la sua ottima acustica, la prima chiesa protestante di Roma offre un'atmosfera unica per la musica dal vivo. Lasciate che la voce dei cantanti d'opera e il suono dell’orchestra guidi il vostro sguardo verso il mosaico dell'abside, in cui Cristo si erge tra i suoi apostoli. Quando l’edificio viene illuminata dalle candele, l'oro del mosaico di Edward Burne-Jones brilla e risplende creando un'atmosfera particolarmente eterea.

Dal lunedì al venerdì, alle 20:30, la chiesa ospiterà una serie di concerti dal vivo. Tra i grandi classici in programma ci sono le quattro stagioni di Vivaldi, i capolavori di Bach, un trio di tenori e una rappresentazione in costume de La traviata, la tragedia romantica di Verdi, con artisti vestiti in abiti da ballo completi.

Santa Maria Immacolata all'Esquilino

5 minuti a piedi dall'Hotel de la Ville e 15 minuti a piedi dall'Hotel de Russie

A pochi passi dalla fontana del Tritone in piazza Barberini, questa chiesa del diciassettesimo secolo ospita diversi tesori, tra cui il San Michele Arcangelo che sconfigge Satana realizzato da Reni. Tuttavia, il vero fiore all’occhiello di questo edificio religioso è la cripta sotterranea realizzata dai Cappuccini.

La cripta è il luogo di sepoltura di migliaia di frati di questo ordine, e veniva anche usata come luogo di preghiera e riflessione dai monaci. Oggi ospita, tra le altre cose, anche concerti alternativi e un po’ inquietanti, a cui assistere a lume di candela.

Per maggiori informazioni, potete rivolgervi ai nostri concierge dell'Hotel de la Ville scrivendo a concierge.delaville@roccofortehotels.com e dell'Hotel de Russie a concierge.derussie@roccofortehotels.com. Saranno lieti di consigliarvi i migliori concerti e di aiutarvi a prenotare i biglietti.


You may also like

Poeti e haggis: perché ogni gennaio rendiamo omaggio a Robert Burns

Per coloro che hanno origini scozzesi o che nutrono un’ammirazione per la sua storia, il 25 gennaio è una data imperdibile per celebrare il compleanno del famoso poeta scozzese Robert Burns. Continua a leggere per scoprire perché il Bardo di Scozia è così amato.

L'influenza italiana: come il Rinascimento ha plasmato il panorama londinese

Il Rinascimento italiano non ha trasformato solo l’Italia, ma ha lasciato la sua impronta artistica anche a Londra. Persino la regina Elisabetta I, che regnò su Inghilterra e Irlanda durante questo glorioso periodo, ne fu affascinata, definendosi demi Italienne, ovvero “mezza italiana”. Ancora oggi, in alcune zone della capitale, è possibile percepire l’influenza artistica, intellettuale e architettonica dell’Italia rinascimentale. 

La Dolce Vita, a Monaco

Con i suoi vivaci festival, gallerie e musei di fama mondiale e una scena gastronomica in piena espansione, Monaco è una delle città culturalmente più ricche della Germania. Spesso definita come “la città più a nord d’Italia”, la capitale bavarese è in grado di abbracciare lo stile di vita mediterraneo non appena il sole fa capolino; mostra grande ammirazione per l’arte e l’architettura italiane e vanta un amore incondizionato per la sua cucina, tutto l’anno.